6 consigli per costruire un processo di valutazione efficace dei propri collaboratori
Affinché i dipendenti possano crescere, e con loro l’azienda, la valutazione delle prestazioni è fondamentale.
Cosa si intende per prestazione lavorativa? La qualità del lavoro svolto dal dipendente in un certo lasso di tempo. Misurarla, sia a livello individuale che di gruppo, fornisce una chiara idea del successo aziendale. È in tale contesto che si inserisce la Performance Review.
Performance Review, uno strumento che fornisce risposte chiave
Per Performance Review si intende una valutazione formale delle performance dei dipendenti, per individuare come i loro punti di forza e di miglioramento favoriscano od ostacolino il raggiungimento degli obiettivi.
Realizzabile dall’imprenditore in prima persona, dalle Risorse Umane o dal Manager diretto responsabile della funzione o di un team, la Performance Review non è sempre uguale: diverse sono le metodologie e diversi sono i modelli a cui è possibile affidarsi. Tuttavia, affinché sia efficace, è necessario che venga effettuata a cadenza regolare: solo in questo modo saprà fornire risposte chiare ed evidenziare eventuali miglioramenti.
Se ben fatta, la valutazione delle prestazioni permette all’azienda di:
- ottenere feedback sul lavoro del singolo dipendente;
- individuare le lacune e stabilire le attività formative necessarie a colmarle;
- capire le dinamiche all’interno di un team;
- decidere se concedere promozioni e aumenti.
Come fare Performance Review: 6 consigli utili
Pianifica l’attività
Una Performance Review efficace deve essere pianificata con cura:
- prepara tutta la documentazione necessaria al fine della valutazione;
- prepara le domande e i temi da toccare in anticipo;
- informa il dipendente circa la data e l’ora della Performance Review con anticipo, affinché possa arrivare preparato.
2. Scegli il modello di Performance Review da seguire
La Performance Review deve essere oggettiva e basata su OKR (Objective and Key Results) e KPI (Key Performance Indicators).
Stabilire quali OKR e quali KPI si andranno a valutare, e decidere le metriche da utilizzare, sono azioni da compiere prima di effettuare la Performance Review.
3. Fornisci esempi concreti
Affinché un dipendente possa migliorare le sue prestazioni è necessario fornire esempi concreti in fase di valutazione: indicare casi specifici di comportamento è molto più utile che limitarsi a dire se un compito è stato svolto bene o male.
4. Poni le domande giuste
La scelta delle parole giuste fa la differenza: a seconda di ciò che dici, il dipendente potrebbe sentirsi motivato o scoraggiato. Sottolinea che l’obiettivo di ogni revisione è risolvere i problemi e aiutare sia il lavoratore che l’azienda a crescere. Adotta un approccio positivo e poni domande quali:
- quali risultati ti rendono più orgoglioso?
- ci sono ostacoli al tuo lavoro che dobbiamo risolvere insieme?
Il momento di performance review può anche un’occasione di confronto per il Manager/referente stesso che può chiedere un feedback a sua volta.
5. Fornisci regolarmente feedback sulle prestazioni
Piuttosto che eseguire revisioni annuali delle prestazioni dei dipendenti, fornisci regolarmente feedback positivi o negativi. In questo modo, potrai modificare le performance secondo necessità, anziché solo una o due volte l’anno, e risolvere sul nascere un problema.
6. Tieni traccia dell’impatto che ha la valutazione
Dopo aver effettuato una Performance Review, cerca di rispondere alle seguenti domande:
- le prestazioni migliorano o peggiorano?
- i dipendenti sono più fiduciosi o più timorosi?
- il morale dei dipendenti è migliorato o peggiorato?
- il dipendente sta mettendo in atto i cambiamenti suggeriti durante la Performance Review?
Se scopri che le revisioni delle prestazioni peggiorano le cose, è il momento di apportare alcune modifiche al processo.