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Published 10 Gennaio 2021 - in Knowledge Center

Vademecum per fare un video colloquio di selezione

Video colloquio di selezione: consigli e possibili domande

Oggi più che mai a causa del Covid-19, per chi lavora nel mondo delle Risorse Umane e si occupa di Search&Selection, i colloqui Video Skype o affini, sono diventati il principale strumento di lavoro.

Quali sono però le regole da rispettare per massimizzare questa modalità e riuscire a raccogliere e analizzare il maggior numero di informazioni possibili?

Abbiamo pensato di fornirvi un decalogo che possa essere spunto di confronto e integrazione tra professionisti del settore e non.

Video colloquio: i consigli da seguire

  • Fate un check di tutta l’attrezzatura tecnica e della modalità di invito al colloquio. Esercitatevi a videochiamare per accertarvi della buona qualità del segnale sia audio che video;
  • scegliete uno sfondo neutro alle vostre spalle o cercate di collocarvi in una stanza dall’aspetto più formale possibile, facendo attenzione all’illuminazione, utilizzando se possibile una luce artificiale e orientabile per evitare fastidiosi riflessi;
  • curate al massimo il setting e l’abbigliamento, proprio come in un colloquio “in presenza”, si tratta di una forma di rispetto verso la persona che andiamo a incontrare e un segno di professionalità;
  • cercate di isolarvi, togliendo l’audio al cellulare. Fate in modo che nessuno entri nella stanza in cui siete ed eliminate ogni distrazione sonora e visiva (chiudete Outlook e relative Notifiche Audio);
  • usate le cuffie, vi aiuteranno ad isolarvi dai rumori esterni e a concentrarvi meglio sulla conversazione;
  • guardate nella giusta direzione, ossia verso la webcam. Evitate di tenere le braccia incrociate o di assumere posture sbagliate. Cercate di rimanere composti ma non rigidi;
  • utilizzate i primi minuti per rompere il ghiaccio e per effettuare una presentazione di voi e dell’azienda per cui lavorate;
  • condividete più materiale possibile con il candidato prima del colloquio (Job Description, Dettagli Azienda, Case History ect.) così da poterne discutere durante l’incontro e valutare la capacità di analisi della persona;
  • utilizzate presentazioni o altro materiale video durante il colloquio, può essere un utile spunto di riflessione o di confronto su tematiche tecniche e/o legate al ruolo ricercato;
  • terminare il colloquio dando evidenza di scadenze temporali e/o tempistiche per un feed-back di aggiornamento.
  • sicuramente in questo periodo di grande incertezza, cercare di rendere il più “reale” e pratico possibile un colloquio a distanza vi permetterà di ricavare più informazioni e creare una relazione empatica e approfondita con l’interlocutore.

Buon Video-Colloquio e aspettiamo ulteriori consigli e punti da aggiungere a quelli da noi individuati.

Video colloquio: le possibili domande

Ci sono alcune domande che di frequente il recruiter pone nel corso di un video colloquio. Ecco le più comuni.

“Parlami di te” o “Come ti descriveresti?”

È una delle prime domande, perfetta per rompere il ghiaccio in quanto presuppone una risposta aperta. Consente agli intervistatori di capire meglio come i candidati vedono se stessi e a cosa danno la priorità. Ciò che i candidati scelgono di rivelare dice molto ai potenziali datori di lavoro sul loro background, la loro personalità e i valori che hanno.

Perché ti interessa questo lavoro?

Gli HR mirano ad assumere qualcuno che desidera sinceramente la posizione, non chi vuole solo uno stipendio. Questa domanda aiuta gli intervistatori a valutare l’interesse dei candidati per il ruolo e a capire cosa li ha motivati a candidarsi. È anche un modo per scoprire perché il candidato ha lasciato il precedente lavoro o sta pianificando di farlo.

Cosa sai della nostra azienda?

I team HR vogliono valutare la preparazione del candidato. Chi non ha fatto ricerche sull’azienda, e non sa rispondere a questa domanda, può essere visto come impreparato o non realmente interessato alla posizione.

Quali sono i tuoi punti di forza?

Con questa domanda, l’intervistatore intende capire qual è la più grande risorsa del candidato, ma anche a determinare quanta fiducia ha nelle sue capacità.

Perché credi di essere la persona giusta per questo lavoro?

Una delle domande più importanti, in fase di videocolloquio, è proprio questa: “Perché dovremmo assumerti?”. In genere viene posta alla fine, e richiede una certa capacità di autopromuoversi: è necessario dunque spiegare perché si è diversi dagli altri candidati, e in che modo la propria esperienza formativa e lavorativa possono fare la differenza.